“Il volo è breve, giusto un paio d’ore, ma il viaggio è iniziato ben prima, a notte fonda, sull’ autobus Torino- Milano e la stanchezza già si fa sentire. Della mia destinazione devo ammettere di non sapere quasi nulla, anzi a ben pensarci giusto qualche banalità: paese ricco e poco popoloso, Shakespare ci ha ambientato una delle sue più famose tragedie, scuole estremamente d’avanguardia. Insomma, non mi posso certo definire un esperto, ma, almeno per quanto riguarda il sistema scolastico danese, le mie aspettative sono alte, altissime.[…]” (Stefano Chiantaretto)
“Una bambina sdraiata per terra durante la lezione. La sua classe che continua tranquillamente a lavorare in quel dolce chiacchericcio mattutino di quando si studia insieme senza mai superare il limite sonoro che lo renderebbe fastidioso. La Danimarca, si sa, è famosa per il suo hygge, ovvero l’armonia, la cura delle cose belle fatte bene che regalano senso di pace e gioia. Una sensazione di tepore domestico che questo popolo ha imparato a costruirsi nel tempo e che abbiamo
trasversalmente notato anche all’interno delle strutture scolastiche visitate. […]” (Valentina Nicolotti)
In allegato trovate gli articoli scritti dai nostri insegnanti al ritorno dal viaggio in Danimarca.
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